WhatsApp è una delle applicazioni più utilizzate al mondo per l’ambito della messaggistica, dal momento che riesce a mettere in contatto persone che si trovano in qualsiasi parte del mondo e che possono comunicare in qualunque momento. Le funzionalità, le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi di WhatsApp sono ormai noti a tutti, per cui alcune persone potrebbero cercare un’opzione alternativa rispetto a questa applicazione di messaggistica, magari facendo affidamento ad un altro servizio che offre qualcosa di più o che è maggiormente sviluppato in un determinato paese, qualora ci si debba trasferire per venire a contatto con una cultura differente.
Del resto, le applicazioni di messaggistica sono utili in ogni caso, che si tratti soltanto di parlare con una persona, scambiare informazioni, scoprire un determinato orario di lavoro e tanto altro, passando anche per le opzioni di divertimento che possono essere scambiate in chat, dove magari ci si può consigliare quali siano le migliori app casinò slot. Insomma, di seguito si considerano alcune delle migliori applicazioni alternative per messaggiare.
Telegram
Se si parla delle migliori applicazioni da utilizzare per messaggiare in alternativa a WhatsApp, la risposta è chiara: la prima opzione utile è Telegram, utilizzabile sia per Android che per iOS, oltre che su desktop attraverso Windows, MacOS e Linus. Strutturalmente parlando, Telegram funziona in maniera molto simile a WhatsApp, soprattutto per quanto riguarda la gestione delle chat, della crittografia dei gruppi, dei canali e di quelle community che possono essere generate direttamente sulla piattaforma.
Tuttavia, esistono anche delle differenze, che permettono di far primeggiare Telegram e di far sì che tantissime persone lo scelgano, soprattutto in ambito lavorativo: ad esempio, l’invio di file non prevede un limite in termini di dati, a differenza di WhatsApp, e sarà addirittura possibile utilizzare lo stesso account Telegram con più dispositivi contemporaneamente. La differenza sostanziale, sul social in questione, però, è determinato dalla presenza di Bot, ovvero delle chat automatiche che possono rispondere a diverse tipologie di interrogativo e che, soprattutto, permettono di svolgere attività di diverso genere, come cercare file, entrare a far parte di determinate community dedicate ad un tipo di intrattenimento specifico e tanto altro.
We Chat
Si prosegue con un servizio di messaggistica molto sviluppato in Cina ma che, allo stesso tempo, ha ottenuto un grande successo anche in Occidente. Si parla di We Chat, una piattaforma di messaggistica che permette, sostanzialmente, di svolgere le medesime funzioni di WhatsApp e Telegram in termini di messaggistica e scambio di messaggi, con la possibilità anche di inviare audio, video o di effettuare videochiamate. Accanto a queste ultime potenzialità, We Chat permette anche di condividere delle storie e di usufruire della sezione Momenti, in cui si possono postare foto o video molto brevi; infine, una funzione sicuramente molto gradita da parte di tantissime persone che hanno bisogno di scambiare denaro velocemente in peer to peer è la Invia denaro rivolta ai propri contatti.
Viber
Altra applicazione è diventata molto utilizzata in Occidente è Viber, che si struttura sostanzialmente attraverso la garanzia di chiamate internazionali che vengono effettuate in maniera sicura e, soprattutto, gratuita, diversamente rispetto a quanto non può avvenire con la maggior parte dei gestori di telefonia. Viber permette, inoltre, anche di effettuare un controllo di crittografia di messaggi, telefonate e videochiamate. Ultima funzione sicuramente molto gradita è quella delle chat nascoste, una variazione piuttosto significativa delle chat archiviate di WhatsApp che non vengono visualizzate nella schermata principale e a cui si può accedere soltanto nel caso in cui si ricerchi un determinato contatto.
Kik
Infine, l’ultima applicazione che può essere citata tra quelle di messaggistica istantanea è Kik, utile per tantissimi contatti che non vogliono servirsi del numero di telefono, ma semplicemente di un’e-mail e di una password. Strutturalmente parlando, Kik funziona come tutte le altre app di messaggistica, per invio di testo ma anche di gif, video, audio e tanto altro, con la possibilità di strutturare gruppi fino a 50 persone. Ad oggi, ma non è escluso che possa esserci un miglioramento della piattaforma in tal senso, Kik è utilizzata è sostanzialmente per il divertimento in canali pubblici e per condividere meme.